Archivi per la categoria ‘Spazio giovani’

concorso fotografico “i luoghi del mosaico”

mercoledì, 16 febbraio 2011

I giovani gli animatori del gruppo e la redazione del “mosaico” organizzano il primo concorso fotografico con lo scopo di far conoscere meglio e valorizzare “le tessere del mosaico”, cioè le diverse zone del nostro territorio catturandone,  tramite foto commentate in versi o in prosa, aspetti particolari spesso sconosciuti ad un osservatore distratto.
In questo sito è possibile leggere e scaricare il bando del concorso, il regolamento e la scheda di partecipazione.

concorso fotografico “i luoghi del mosaico” (scarica pdf) (clicca sull’icona pdf)

Incontro – dibattito con i giovani: “la comunicazione nell’era digitale”

sabato, 5 febbraio 2011

Guidati dal parroco e da  un gruppo di adulti, da tempo i giovani della comunità  si riuniscono settimanalmente nella sala della marina per organizzare il loro tempo e programmare attività di vario genere. Sono ancora pochi i giovani che hanno raccolto l’invito a ritrovarsi nella sala parrocchiale e conosciamo le difficoltà che ci sono nel coinvolgerli e interessarli, ma abbiamo fiducia che in loro cresca il desiderio di aggregazione e la gioia di stare insieme per parlarsi e confrontarsi.
Per questo lunedì 7 febbraio alle ore 19.00 è stato programmato un incontro – dibattito sul tema della “comunicazione nell’era digitale: dialogo tra giovani, giovani – genitori, giovani – adulti”. Introdurrà Francesco Gravina.
Inoltre, Domenica 6 febbraio alle ore 20.00 sarà proiettato il film “cado dalle nubi” con Checco Zalone.
Rinnoviamo l’invito a tutti i giovani di Acquappesa a trovare il loro punto d’incontro nella sala parrocchiale ogni lunedì alle ore 18.30.

I giovani in Preghiera per Ilenia

venerdì, 29 gennaio 2010

Domenica 31 gennaio alle ore 17,15  i giovani si ritrovano, con il parroco e gli adulti, nella sala della marina per un momento di riflessione e preghiera per la loro amica Ilenia  che, dopo il  terribile incidente del mese di luglio del 2008, dà segni di un lento ma costante miglioramento.
Segnaliamo i testi della Sacra Scrittura che saranno proclamati durante la preghiera:

Genesi 50, 15-21
15 I fratelli di Giuseppe, quando videro che il loro padre era morto, dissero: «Chi sa se Giuseppe non ci porterà odio e non ci renderà tutto il male che gli abbiamo fatto?» 16 Perciò mandarono a dire a Giuseppe: «Tuo padre, prima di morire, diede quest’ordine: 17 “Dite così a Giuseppe: Perdona ora ai tuoi fratelli il loro misfatto e il loro peccato; perché ti hanno fatto del male”. Ti prego, perdona dunque ora il misfatto dei servi del Dio di tuo padre!» Giuseppe, quando gli parlarono così, pianse. 18 I suoi fratelli vennero anch’essi, si inchinarono ai suoi piedi e dissero: «Ecco, siamo tuoi servi». 19 Giuseppe disse loro: «Non temete. Sono io forse al posto di Dio? 20 Voi avevate pensato del male contro di me, ma Dio ha pensato di convertirlo in bene per compiere quello che oggi avviene: per conservare in vita un popolo numeroso. 21 Ora dunque non temete. Io provvederò al sostentamento per voi e i vostri figli». Così li confortò e parlò al loro cuore.

Marco 8, 31-38
31 Poi cominciò a insegnare loro che era necessario che il Figlio dell’uomo soffrisse molte cose, fosse respinto dagli anziani, dai capi dei sacerdoti, dagli scribi, e fosse ucciso e dopo tre giorni risuscitasse. 32 Diceva queste cose apertamente. Pietro lo prese da parte e cominciò a rimproverarlo. 33 Ma Gesù si voltò e, guardando i suoi discepoli, rimproverò Pietro dicendo: «Vattene via da me, Satana! Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle cose degli uomini».
34 Chiamata a sé la folla con i suoi discepoli, disse loro: «Se uno vuol venire dietro a me, rinunci a se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 35 Perché chi vorrà salvare la sua vita, la perderà; ma chi perderà la sua vita per amor mio e del vangelo, la salverà. 36 E che giova all’uomo se guadagna tutto il mondo e perde l’anima sua? 37 Infatti, che darebbe l’uomo in cambio della sua anima? 38 Perché se uno si sarà vergognato di me e delle mie parole in questa generazione adultera e peccatrice, anche il Figlio dell’uomo si vergognerà di lui quando verrà nella gloria del Padre suo con i santi angeli».

Ad Acquappesa prima edizione dei giochi “senza quartiere”

domenica, 3 gennaio 2010

Un sentito grazie ai giovani che sono riusciti a riunire per una lunga serata tutte le frazioni di Acquappesa preparando, con impegno e spirito di sacrificio, alcuni simpatici giochi.
Ringraziandola per la collaborazione, pubblichiamo volentieri l’articolo di Ilaria Tripicchio che ci spiega molto bene il significato dell’iniziativa.

Al “Palaterme” giochi che uniscono
di Ilaria Tripicchio

Si è svolta il 2 Gennaio 2010 alle 15.00 al “Palaterme” delle Terme Luigiane di Acquappesa la I edizione dei Giochi Rionali, che ha visto quattro squadre, I Marines (colore blu, frazione Acquappesa Marina), Gli Artisti (colore giallo, frazione Intavolata), I Diavoletti (colore rosso, frazione Terme Luigiane e Castagnola) e I Cavalieri (colore verde, Acquappesa Capoluogo e frazione S. Iorio), sfidarsi in diverse competizioni.
La prima gara è stata lo “Scoppio del Palloncino”, che consiste nel superare legati ad un compagno un percorso ad ostacoli e far scoppiare appunto un palloncino del colore della propria squadra sedendocisi sopra, seguita dall’immancabile “Tiro Alla Fune” e dalla “Corsa con i Sacchi”, a cui hanno partecipato i tre piccoli componenti tra gli 8 e i 12 anni di ogni squadra; ci sono stati ancora “Assalto al Castello”, con lo scopo di far crollare il castello nemico, fatto di cartoni e difeso da due avversari, colpendolo con dei palloni, “Acquaquiz”, cinque domande su Acquappesa, il “Mini Golf” e la “Staffetta” finale, a cui hanno partecipato tutti i 12 concorrenti di ogni squadra.
Le squadre erano composte in modo abbastanza misto, poichè spesso appartenenti ad un quartiere gareggiavano per un altro, e a prevalere è stato il senso di appartenenza alla squadra piuttosto che alla propria frazione. Non è assolutamente mancata la competitività, sempre nel rispetto degli avversari, ma lo scopo principale dei Giochi, non a caso chiamati “Senza Quartiere”, è stato quello di unire le variegate frazioni di Acquappesa, sempre in lotta tra loro in una “guerra tra poveri” a causa di campanilismi e insensate rivalità che impediscono alla nostra già malmessa cittadina di evolversi e costruire per sè stessa un futuro migliore.
Con la speranza che manifestazioni come questa possano avere una lunga vita, ottenere sempre più successo e ravvivino la scarsa vita sociale del nostro paesino, oltre a ricordarci il piacere di stare insieme. (vedi foto)

CONCERTO DI NATALE NELLA CHIESA DELLA MARINA

mercoledì, 30 dicembre 2009

Le dolci note di un concerto natalizio, organizzato dall’amministrazione comunale, hanno allietato oggi pomeriggio, mercoledì 30 dicembre, le tante persone presenti nella chiesa della marina.
Il quintetto “fuego” composto da cinque giovani fisarmonicisti e preparato dal maestro Antonio Arvasia, ha eseguito con bravura e consumata destrezza alcune composizioni di musica classica.
Fanno parte del quintetto Aldo Capua, ormai noto per le sue esibizioni e i successi anche in campo nazionale e internazionale, poi Francesco Antonuccio, Mirko Piccolillo, Leonardo Losardo, Fabio Liparoti.
Ripetuti applausi hanno accompagnato l’esecuzione dei brani da parte di questi giovani, che danno un esempio di impegno, serietà e passione per la musica.
Durante la serata si sono esibiti anche i “ragazzi dell’organetto” che frequentano la “scuola accordeonsud-est” guidata dal maestro Antonio Arvasia. Un bel gruppo di adolescenti promettenti, che hanno suonato alcuni canti natalizi, cari alla tradizione. (vedi foto)

LETTERA-INVITO AI GIOVANI

lunedì, 12 ottobre 2009

Dopo l’inizio dell’anno catechistico per i ragazzi della iniziazione cristiana, il parroco sollecita i giovani a ritrovarsi settimanalmente nella sala parrocchiale, indirizzando loro la seguente lettera-invito:

Carissimo/a,

venerdì 16 ottobre alle ore 18.30, nella sala parrocchiale della marina, iniziano gli incontri settimanali con i giovani.

Sono momenti per ritrovarvi insieme tra coetanei, per far sentire la vostra voce, per discutere di problemi di vostro interesse e infine, perché no, per confrontarvi su temi che riguardano la vita di fede e l’affascinante figura di Gesù, che ti ama e perciò propone anche a te, con dolcezza e nel rispetto della tua libertà, di ripercorrere il suo straordinario cammino, dicendoti: “vieni e seguimi”.

Incontrarsi tra giovani è ancora un’occasione per unire le forze e organizzare meglio e con frutto il tempo libero.

Gli incontri in seguito si terranno ogni domenica alle ore 17.00

Ti aspetto.

Sarei felice se volessi accogliere benevolmente questo paterno e affettuoso invito.

Un caro saluto.

il tuo parroco
Giacomo Minervino