Il 5 ottobre iniziano i primi venerdì del mese. Una devozione attesa e vissuta con fede da molti credenti e tantissimi ammalati i quali, per nove mesi consecutivi, si accostano ai sacramenti della confessione e della Comunione, fedeli alla richiesta fatta da Gesù nelle rivelazioni a Santa Margherita Maria Alacoque.
La chiesa della marina, com’è noto, è dedicata al sacro Cuore di Gesù. Questo particolare legame ci ha spinti a commissionare una statua, che sarà intronizzata domenica 14 ottobre, realizzata su legno dall’artista Ferdinando Perathoner di Ortisei.
La statua del Sacro Cuore è solo un segno, che vuole ricordarci l’importanza della devozione a quel “Cuore che ha tanto amato gli uomini e dai quali non riceve che ingratitudini e disprezzo”.
Per aiutare i fedeli a recuperare l’amore al Cuore di Gesù trascriviamo le dodici promesse fatte da Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque nel 1673:
LE DODICI PROMESSE
1. Darò ai miei devoti le grazie necessarie per compiere i doveri richiesti dalla loro condizione
2. Farò regnare la pace nelle loro famiglie.
3. Li consolerò in tutte le loro pene.
4. Sarò loro rifugio sicuro durante la vita e soprattutto nell’ora della morte.
5. Spargerò abbondanti benedizioni su tutte le loro imprese.
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l’oceano infinito della misericordia.
7. Le anime tiepide diventeranno ferventi.
8. Le anime ferventi si eleveranno a grande perfezione.
9. Benedirò le case dove sarà esposta e venerata l’immagine del mio Sacro Cuore.
10. Darò ai sacerdoti il dono di toccare i cuori più induriti.
11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore, dove non sarà mai cancellato.
Infine la GRANDE PROMESSA:
12. Io ti prometto, nell’eccesso della misericordia del mio Cuore, che il mio amore onnipotente concederà a tutti quelli che riceveranno la Comunione il primo venerdì del mese, per nove mesi consecutivi, la grazia della penitenza finale. Essi non moriranno in mia disgrazia, né senza ricevere i Sacramenti, e il mio Cuore sarà loro rifugio sicuro in quell’ultima ora.
Condizioni per aver diritto alla “Grande Promessa”:
- Le Comunioni devono essere fatte nei primi venerdì del mese e non in un altro giorno della settimana. Nemmeno il confessore può commutare il giorno e neppure gli ammalati possono essere dispensati dall’osservare questa condizione.
- Anche le confessioni devono essere nove come le Comunioni; è possibile confessarsi entro gli otto giorni precedenti il primo venerdì.
- Per nove mesi consecutivi senza interruzione. Chi dopo aver fatto la Comunione cinque, sei, otto volte consecutive, la tralasciasse poi un mese, anche involontariamente perché impedito o perché si è dimenticato, dovrebbe ricominciare daccapo.
- Le nove Comunioni devono essere fatte in grazia di Dio, con la volontà di perseverare nel bene.
- Le Comunioni devono essere fatte con le intenzioni del Cuore di Gesù, il quale desidera che gli uomini lo amino, lo conoscano e lo onorino.