Notte di Natale nella Chiesa Madre

2011 – Notte di Natale nella Chiesa Madre –

il commento di Giovanni Battista Speziale
Emozionante è l’aggettivo più adeguato per definire la sacra rappresentazione della nascita di Gesù presentata nella Chiesa Madre di Acquappesa Paese dai giovani guidati dall’attenta e competente regia di Don Giacomo. La venuta del Figlio di Dio sulla terra è stata celebrata con riferimenti biblici collegati alla contemporaneità; i giovani si sono mossi sulla scena con sicurezza e consapevoli dei ruoli che ognuno interpretava e dei messaggi che volevano trasmettere al numeroso popolo cristiano sempre più coinvolto dagli avvenimenti narrati.
Messaggi di amore, di fratellanza, di comprensione reciproca, di accettazione e di accoglienza che certamente ricordano al cristiano l’insegnamento di Gesù: “Amatevi gli uni con gli altri come io ho amato voi”.
Messaggi di speranza e di carità che rammentano all’uomo che con la preghiera e il completo donarsi alla fede in Dio la vita umana può cambiare in meglio, accettando anche con serenità le avversità.
Attenta e ben equilibrata è stata l’interconnessione tra recitato dal vivo e voci registrate che ha spinto i presenti a una partecipazione continua e vigile.
Meraviglioso è stato il comportamento del pubblico che ha seguito i dialoghi della sacra rappresentazione in religioso silenzio, prorompendo in un caloroso e affettuoso applauso alle parole commoventi di Ilenia che ringraziava Gesù per la lenta ma progressiva ripresa delle sue capacità fisiche e mentali; e al cristiano semiletterato sono venuti alla mente i versi del “Cantico delle creature” di S. Francesco di Assisi, colui che per primo avviò la tradizione dei presepi:
“ laudato sì mi Signore, per quelli che perdonano per il tuo amore // et sostengono infirmitate e tribolazioni. // Beati quelli ke ‘l sosterranno in pace // ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.”
In conclusione permettetemi di evidenziare che per la comunità cristiana della parrocchia S. Maria del Rifugio si è accesa in questa notte magica di Natale 2011 una ulteriore luce: quella dell’unione, della condivisione, del ritrovarsi tutti insieme a celebrare una ricorrenza religiosa.
E’ stato meraviglioso osservare la Chiesa Madre gremita di fedeli provenienti dalle varie zone del nostro paese; tutti uniti nel celebrare la nascita di Dio che si è fatto uomo.
Spetta ora a noi, cari compaesani, creare le condizioni affinché la luce dell’unione continui a brillare anche nel prossimo futuro, superando contrasti e divisioni che sono dannosi alla crescita religiosa, morale e sociale della nostra comunità.

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